Interventi in Laparoscopia

La chirurgia laparoscopica rappresenta oggi uno dei campi di eccellenza di Auxologico. Si tratta di una tecnica mininvasiva che permette di eseguire numerosi interventi chirurgici addominali attraverso piccole incisioni, riducendo al minimo dolore post-operatorio, tempi di degenza e impatto estetico.

Presso il Centro di Chirurgia Mini Invasiva e Laparoscopica di Auxologico Capitanio, l’équipe di Chirurgia Generale diretta dal Prof. Gianlorenzo Dionigi offre percorsi chirurgici moderni e personalizzati, con l’obiettivo di garantire sicurezza, rapidità e recupero funzionale ottimale.

Il Centro Specialistico di Milano

Cos’è la chirurgia laparoscopica

La chirurgia laparoscopica consiste nell’eseguire l’intervento attraverso piccoli fori di 0,5–1 cm, nei quali vengono introdotti:

• una telecamera ad alta definizione collegata a un monitor, che consente una visione ingrandita dell’interno dell’addome;
• strumenti chirurgici sottili e precisi utilizzati dal chirurgo per operare in modo mininvasivo.

Questa tecnica è anche definita “chirurgia gentile”, perché riduce lo stress chirurgico e favorisce una più rapida guarigione.

Patologie trattate in laparoscopia

Presso la sede di Auxologico Capitanio vengono eseguiti in laparoscopia interventi per diverse specialità chirurgiche:

• Calcolosi della colecisti (colecistectomia laparoscopica).
• Ernie inguinali, crurali e ombelicali (riparazione TEP o TAPP).
• Appendicite acuta (appendicectomia laparoscopica).
• Laparoceli e difetti della parete addominale.
• Interventi endocrini selezionati (surrene, paratiroide, tiroide in approccio mininvasivo).
• Trattamento dell’obesità (chirurgia bariatrica).

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I vantaggi della chirurgia laparoscopica

Rispetto alla chirurgia tradizionale “a cielo aperto”, la laparoscopia offre numerosi benefici per il paziente:

• Minore trauma chirurgico: grazie alle micro-incisioni, i tessuti sani vengono preservati.
• Dolore post-operatorio ridotto: meno analgesici e recupero più confortevole.
• Degenza più breve: spesso il ricovero è inferiore alle 48 ore o in Day Hospital.
• Ripresa più rapida: ritorno alla vita quotidiana e al lavoro in pochi giorni.
• Cicatrici quasi invisibili: ottimo risultato estetico.
• Minore rischio di infezioni: ridotta esposizione delle strutture interne.
• Migliore visione chirurgica: maggiore precisione operatoria grazie all’immagine ingrandita in 3D ad alta definizione.

Quando è indicata

La laparoscopia è indicata nella maggior parte delle patologie addominali, sia benigne che maligne.
Non è invece consigliata a pazienti con gravi cardiopatie, difficoltà respiratorie o in cui non sia possibile creare in sicurezza lo spazio di lavoro intra-addominale.
Il chirurgo valuta sempre la idoneità del paziente durante la visita preoperatoria e la visita anestesiologica.

Il percorso del paziente in Auxologico

• 1. Visita chirurgica specialistica: Il paziente viene valutato da uno degli specialisti della U.O. di Chirurgia Generale di Auxologico Capitanio per definire indicazione e fattibilità laparoscopica.
• 2. Pre-ricovero: Si eseguono esami del sangue, ECG e visita anestesiologica per assicurare idoneità all’intervento.
• 3. Intervento: In anestesia generale, in sala operatoria dedicata. La durata varia da 30 minuti a 2 ore. L’intervento viene eseguito da chirurghi esperti in laparoscopia e con assistenza anestesiologica continua.
• 4. Osservazione post-operatoria: Il paziente viene monitorato per alcune ore o una notte, a seconda del tipo di procedura.
• 5. Dimissione e follow-up: Prima della dimissione, vengono fornite istruzioni per la cura della ferita, la dieta e la ripresa delle normali attività.
• È previsto un controllo chirurgico o telefonico nei 7–15 giorni successivi.

Come prepararsi all’intervento

Prepararsi in modo corretto è parte fondamentale del successo dell’operazione.

• Nei giorni precedenti, seguire una dieta leggera e povera di grassi.
• Rispettare il digiuno di almeno 6 ore prima dell’intervento, salvo diverse indicazioni del chirurgo.
• Portare con sé tutta la documentazione clinica e l’elenco dei farmaci in uso.
• Non radere o depilare la zona addominale: la preparazione viene effettuata in sala operatoria.
• Evitare fumo e alcol nei giorni che precedono la procedura, per facilitare il recupero post-operatorio.
• Indossare abiti comodi e farsi accompagnare da un familiare o amico al momento della dimissione.

Cosa aspettarsi dopo l’intervento

Dopo la laparoscopia, è normale percepire:

• Lieve gonfiore addominale dovuto al gas (CO₂) utilizzato durante l’intervento.
• Dolore o fastidio alle spalle o al torace, che scompare in 24–48 ore.
• Piccole ecchimosi nelle aree di incisione.

Il ritorno alla normale alimentazione avviene già dopo 6–12 ore, e l’attività fisica può riprendere progressivamente nei giorni successivi, a seconda della procedura eseguita.

Cura della ferita chirurgica

Le piccole incisioni addominali vengono chiuse con punti riassorbibili o cerotti steri-strip.
Per favorire la guarigione:

• Tenere la ferita pulita e asciutta.
• Evitare di bagnarla nelle prime 24 ore.
• Non applicare creme o disinfettanti se non prescritti.
• Segnalare immediatamente eventuale arrossamento, secrezione o dolore crescente.

Alimentazione dopo la laparoscopia

Una corretta alimentazione accelera la guarigione.

• Iniziare con liquidi chiari (acqua, tè, brodo leggero) e passare gradualmente a pasti leggeri e digeribili.
• Evitare fritti, alcolici e bevande gassate per alcuni giorni.
• Introdurre fibre in modo graduale per prevenire gonfiore e stipsi.

Attività fisica e ripresa quotidiana

• Passeggiare già dal giorno successivo, per prevenire trombosi e migliorare la circolazione.
• Evitare sforzi intensi, sport e sollevamento pesi per 10–15 giorni.
• Evitare di guidare nelle prime 48 ore.
• Riprendere il lavoro in base al tipo di intervento e alle indicazioni mediche.

Segnali di allarme da non ignorare

Contattare tempestivamente lo specialista se compaiono:

• Febbre oltre 38°C.
• Dolore addominale intenso o in peggioramento.
• Vomito persistente o difficoltà respiratoria.
• Sanguinamento o secrezione dalle ferite.
• Gonfiore eccessivo o sensazione di tensione addominale.

Recupero completo e ritorno al benessere

Il recupero dopo laparoscopia varia da persona a persona, ma in genere:

• Le incisioni guariscono entro 10–14 giorni.
• L’autonomia quotidiana si recupera entro una settimana.
• L’attività sportiva è consentita dopo 2–3 settimane, se non diversamente specificato.

Molti pazienti riferiscono maggiore energia e benessere generale già a pochi giorni dall’intervento, grazie al minore stress chirurgico e al rapido riassorbimento del gas addominale.

Servizi di supporto per i pazienti Auxologico

• Contatto post-operatorio: un’infermiere di riferimento può seguire telefonicamente l’evoluzione nei giorni successivi alla dimissione.
• Ambulatorio controllo ferite presso Capitanio per medicazioni e rimozione punti.
• Percorsi personalizzati di riabilitazione e dietetica, per i pazienti sottoposti a chirurgia addominale maggiore.
• Supporto psicologico per gestire l’ansia pre e post-operatoria.

Chirurgia Laparoscopica: Domande Frequenti

• Cos’è la chirurgia laparoscopica? È una tecnica chirurgica mininvasiva che utilizza piccole incisioni e una telecamera per eseguire l’intervento.
   
• È dolorosa? No, il dolore post-operatorio è molto ridotto e facilmente controllabile con analgesici comuni.
   
• Quanto dura l’intervento? In media da 30 minuti a 2 ore, a seconda del tipo di procedura.
   
• Serve l’anestesia generale? Nella maggior parte dei casi sì, ma è breve e ben tollerata.
   
• Quanto dura il ricovero? Da alcune ore (in Day Surgery) a uno o due giorni nei casi più complessi.
   
• Ci saranno cicatrici visibili? Solo piccole incisioni di pochi millimetri, quasi invisibili dopo la guarigione.
   
• Posso riprendere subito a mangiare? In molti casi poche ore dopo l’intervento, secondo le istruzioni del medico.
   
• Quando posso tornare al lavoro? In media dopo 3–7 giorni, a seconda dell’attività e del tipo di intervento.
   
• Ci sono rischi? Come ogni intervento chirurgico, comporta rischi generali (sanguinamento, infezione) ma ridotti rispetto alla chirurgia tradizionale.
   
• È indicata per tutti i pazienti? No, chi ha patologie cardiache o respiratorie severe può non essere idoneo; il chirurgo lo valuta caso per caso.
   
• È eseguita in convenzione con il SSN? Sì, molti interventi laparoscopici sono eseguibili in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale.
   
• Chi mi segue dopo l’intervento? Il chirurgo e il team dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale pianificano il follow-up.
   
• Quali controlli servono dopo? Un controllo clinico entro 7–10 giorni; in caso di patologia oncologica, follow-up personalizzato multidisciplinare.
   
• Posso fare attività fisica dopo l’intervento? Sì, progressivamente, a partire da 10–15 giorni dopo, su indicazione medica.
   
• Dove posso prenotare una visita? Sul sito www.auxologico.it oppure chiamando il Centro Unico Prenotazioni.

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