Colecistectomia Laparoscopica

Cos'è la colecistectomia laparoscopica?

La colecistectomia laparoscopica consiste nella rimozione della cistifellea o colecisti, che avviene attraverso 4 incisioni cutanee addominali, 2 di 5 mm. e 2 di 10 mm. Tale intervento dura tra i 40 ed i 60 minuti e viene effettuato in anestesia generale.

Cosa sono i calcoli alla cistifellea?

Talvolta la bile contenuta all’interno della cistifellea si “concentra”, formando delle concrezioni dure e di varie dimensioni che vengono chiamati calcoli, essi possono essere formati da:

• Colesterolo;
• Sali Biliari;
• Bilirubina.

La Calcolosi della Colecisti (Colecistectomia)

I sintomi dei calcoli alla cistifellea

• Dolori di varia intensità sotto l’arcata costale destra e irradiati fino alla schiena sempre a destra;
• Nausea/vomito;
• Addome gonfio;
• Febbre;
• Sintomi legati all’ittero nel caso in cui i calcoli si spostino dalla cistifellea, obliterando il passaggio della bile verso l’intestino: urine scure e feci chiare, con colorazione della cute e delle sclere tendente al giallo.

Come si effettua la diagnosi

L'esame principale effettuato per la diagnosi di calcolosi della colecisti è l’Ecografia dell’Addome.

Una visita specialistica di Chirurgia Generale si rende necessaria dopo il riscontro di calcolosi della colecisti al suddetto esame e lo specialista potrà prescrivere, se necessari, ulteriori esami di approfondimento:

• Colangio-RMN;
• ERCP;
• TAC Addome completo.

La Chirurgia Generale in Auxologico

L’uso del verde di indocianina: precisione e sicurezza in sala operatoria

Durante la colecistectomia laparoscopica, in Auxologico adottiamo anche la tecnologia del verde di indocianina (ICG), una delle tecniche più avanzate oggi disponibili per la chirurgia mininvasiva. Questa sostanza, somministrata al paziente poco prima dell’intervento, permette di visualizzare in tempo reale i dotti biliari e le strutture vascolari grazie a una speciale telecamera a fluorescenza.

L’impiego del verde di indocianina consente al chirurgo di:

• Identificare con maggiore precisione i dotti biliari e le vie biliari accessorie;
• Ridurre il rischio di lesioni accidentali a strutture delicate;
• Preservare in modo ottimale le strutture anatomiche durante la dissezione;
• Affrontare con maggiore sicurezza anche i casi complessi o con anatomia alterata.

Questa tecnologia di ultima generazione si traduce in interventi ancora più sicuri, minori complicanze e un recupero più sereno per il paziente. Scegliere Auxologico significa affidarsi a un centro che investe costantemente in innovazione per offrire cure sempre più precise e personalizzate.

Vantaggi dell’uso del verde di indocianina rispetto alle tecniche tradizionali

L’impiego del verde di indocianina (ICG) durante la colecistectomia laparoscopica e altre procedure chirurgiche rappresenta una delle innovazioni più significative nella chirurgia mininvasiva. Rispetto alle tecniche tradizionali di identificazione anatomica, l’ICG offre diversi vantaggi concreti:

Visualizzazione in tempo reale delle strutture biliari

• L’ICG, una volta iniettato, viene captato dal fegato ed escreto nella bile, rendendo visibili i dotti biliari e le vie accessorie tramite una speciale telecamera a fluorescenza.
• Permette al chirurgo di vedere in tempo reale la morfologia delle vie biliari, anche in presenza di variazioni anatomiche o tessuti infiammati, dove la visione tradizionale può essere limitata.

Maggiore sicurezza e riduzione delle complicanze

• L’identificazione precisa dei dotti biliari riduce drasticamente il rischio di lesioni accidentali, una delle complicanze più temute della colecistectomia.
• La fluorescenza aiuta a distinguere meglio i dotti e le strutture vascolari anche in condizioni difficili, come nei pazienti obesi o con infiammazione acuta.

Migliore preservazione delle strutture anatomiche

• L’ICG consente di preservare strutture delicate, come il dotto cistico e le vie biliari accessorie, riducendo la necessità di dissezioni estese e minimizzando il trauma tissutale.
• Questo si traduce in interventi più rapidi, meno sanguinamento e un recupero post-operatorio più sereno.

Facilità d’uso e ripetibilità

• La tecnica è semplice da integrare nella pratica chirurgica, non richiede tempi aggiuntivi significativi e può essere ripetuta più volte durante l’intervento, a differenza dei coloranti tradizionali che possono essere usati solo una volta.Supporto nei casi complessi
• In presenza di anatomie alterate, esiti di infiammazioni o interventi precedenti, l’ICG fornisce una guida visiva preziosa che le tecniche tradizionali non possono offrire con la stessa affidabilità.

Il verde di indocianina migliora la sicurezza, la precisione e l’efficacia della chirurgia laparoscopica rispetto alle tecniche tradizionali di identificazione anatomica, riducendo il rischio di complicanze e ottimizzando i risultati per il paziente.

Colecistectomia laparoscopica, la durata del ricovero

Il paziente viene operato e dimesso il giorno successivo all’intervento, in mattinata ed in completa autonomia motoria. Può pertanto autonomamente rientrare al proprio domicilio, senza particolare necessità di aiuti da parte di parenti o amici.

Calcoli della colecisti, cosa succede se non li curo?

Le complicanze legate ad una colecistite acuta secondaria a calcoli sono talvolta gravi e sono rappresentate da:

• Ittero;
• Pancreatite acuta;
• Peritonite biliare.

Per questo motivo è consigliabile risolvere il problema, mediante colecistectomia laparoscopica, qualora si riscontrassero dei calcoli nella propria colecisti, prima che si manifestino i suddetti sintomi, che renderanno molto più lunga e complicata la guarigione ed il decorso postoperatorio.

Colecistectomia Laparoscopica: Recupero Postoperatorio

Tempi di Recupero

• Ricovero breve: Nella maggior parte dei casi, il paziente viene dimesso il giorno successivo all’intervento o, in situazioni selezionate, anche in giornata;
• Ripresa delle attività: È possibile riprendere le normali attività quotidiane entro pochi giorni. La maggior parte dei pazienti torna al lavoro e alla vita sociale in circa 7-10 giorni;
• Attività fisica: Le attività leggere possono essere riprese dopo una settimana, mentre per gli sforzi intensi o lo sport si consiglia di attendere almeno 2-3 settimane.

Sintomi e Sensazioni Comuni

• Dolore: Il dolore post-operatorio è generalmente lieve e localizzato nelle sedi delle piccole incisioni. Viene gestito con analgesici comuni e tende a risolversi rapidamente;
• Gonfiore addominale: Un lieve gonfiore o sensazione di tensione addominale è normale nei primi giorni, soprattutto per la presenza di gas utilizzato durante l’intervento;
• Disturbi digestivi: Possono comparire nausea, senso di pienezza o alterazioni dell’alvo, che solitamente si risolvono spontaneamente in pochi giorni.

Cura delle Ferite

• Medicazione: Le ferite vengono mantenute pulite e asciutte; spesso sono presenti punti riassorbibili o piccoli cerotti;
• Doccia: È generalmente possibile fare la doccia dopo 48 ore, evitando di strofinare le ferite;
• Controllo delle ferite: In caso di arrossamento, gonfiore, secrezioni o dolore persistente, è importante contattare il chirurgo.

Alimentazione

• Dieta leggera: Nei primi giorni si consiglia una dieta leggera e facilmente digeribile;
• Graduale ritorno alla normalità: Dopo pochi giorni, si può tornare a una dieta normale, salvo diverse indicazioni dello specialista;
• Idratazione: È importante mantenere una buona idratazione.

Segnali di Allarme

Contattare subito il medico in caso di:

• Febbre persistente;
• Dolore addominale intenso;
• Vomito ripetuto;
• Ittero (colorazione gialla della pelle e degli occhi);
• Gonfiore importante o arrossamento delle ferite.

Follow-up

• Controllo chirurgico: È previsto un controllo post-operatorio, generalmente a 7-10 giorni dall’intervento, per valutare la guarigione delle ferite e lo stato generale;
• Recupero completo: Nella maggior parte dei casi, il recupero è rapido e senza complicanze, con un ritorno alla vita normale in tempi brevi.

Senza la cistifellea si può vivere?

Certamente sì, poiché la cistifellea non ha una funzione “primaria”, ossia è solo un serbatoio che contiene la bile prodotta dal fegato e che potrà essere trasportata verso l’intestino anche senza cistifellea stessa.

Quanti interventi di colecistectomia laparoscopica si effettuano in Auxologico?

Presso Auxologico Capitanio, in via Mercalli 30 a Milano, si effettuano più di 100 interventi di colecistectomia laparoscopica all’anno, con l’ausilio di tutte le tecnologie più innovative e moderne:

• Colonna con visione laparoscopica tridimensionale - 3D;
• Robot Da Vinci;
• Sistema di emostasi mediante gas Argon.

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Colecistectomia Laparoscopica: Domande Frequenti

• Che cos’è la colecistectomia laparoscopica? La colecistectomia laparoscopica è un intervento chirurgico minimamente invasivo che consiste nella rimozione della cistifellea attraverso piccole incisioni addominali, utilizzando una telecamera e strumenti specializzati.
   
• Quando è indicata la colecistectomia laparoscopica? È indicata principalmente in presenza di calcoli alla cistifellea che causano sintomi o complicanze come colecistite, ittero o pancreatite.
   
• Quali sono i sintomi dei calcoli alla cistifellea? I sintomi includono dolore sotto l’arcata costale destra, nausea, vomito, addome gonfio, febbre e, in caso di ostruzione biliare, ittero con urine scure e feci chiare.
   
• Come si diagnostica la calcolosi della colecisti? La diagnosi si basa principalmente sull’ecografia addominale, che evidenzia la presenza di calcoli nella cistifellea.
   
• Come si svolge l’intervento di colecistectomia laparoscopica? L’intervento viene eseguito in anestesia generale attraverso quattro piccole incisioni addominali, dura circa 40-60 minuti e prevede la rimozione della cistifellea con l’ausilio di una telecamera.
   
• Quanto dura il ricovero dopo l’intervento? Il paziente viene generalmente dimesso il giorno successivo all’intervento, in completa autonomia motoria.
   
• Quali sono i rischi se non si cura la calcolosi della colecisti? Le complicanze possono includere colecistite acuta, ittero, pancreatite acuta e peritonite biliare, condizioni che possono essere gravi e richiedere un intervento urgente.
   
• Si può vivere senza la cistifellea? Sì, la cistifellea è un organo accessorio che immagazzina la bile; il fegato continua a produrla e a inviarla all’intestino anche senza la cistifellea.
   
• Quali tecnologie innovative utilizza Auxologico per la colecistectomia laparoscopica? Auxologico utilizza tecnologie avanzate come la colonna laparoscopica tridimensionale (3D), il robot Da Vinci e sistemi di emostasi con gas Argon per garantire interventi precisi e sicuri.
   
• Come posso prenotare una visita di chirurgia generale per valutare la colecistectomia? Puoi prenotare online, telefonicamente o direttamente presso le sedi Auxologico, scegliendo la modalità più comoda per te.
   
• Quali sono le precauzioni da seguire prima dell’intervento? Il paziente deve seguire le indicazioni preoperatorie fornite dal chirurgo e dall’anestesista, che includono digiuno e sospensione di alcuni farmaci se necessario.
   
• Quali sono i sintomi che richiedono un intervento urgente? Dolore intenso e persistente, febbre alta, ittero, vomito continuo o segni di infezione possono indicare la necessità di un intervento urgente.
   
• Qual è il recupero post-operatorio tipico? Il recupero è generalmente rapido, con ritorno alle normali attività in pochi giorni e minimi disagi legati alle piccole incisioni.
   
• Ci sono alternative alla colecistectomia laparoscopica? In alcuni casi selezionati si possono considerare trattamenti conservativi o altre tecniche chirurgiche, ma la colecistectomia laparoscopica è lo standard per la calcolosi sintomatica.
   
• Quali sono le complicanze più comuni dell’intervento? Le complicanze includono infezioni, sanguinamenti, lesioni ai dotti biliari e reazioni all’anestesia, ma sono rare grazie alle tecniche moderne.
   
• Come viene gestito il dolore post-operatorio? Il dolore viene controllato con farmaci analgesici prescritti dal medico, e generalmente è lieve grazie alla mininvasività dell’intervento.
   
• È possibile avere una dieta normale dopo l’intervento? Sì, dopo un breve periodo di dieta leggera, il paziente può tornare a una dieta normale senza restrizioni particolari.
   
• Quali sono i segnali di allarme dopo l’intervento? Febbre persistente, dolore intenso, gonfiore o arrossamento delle incisioni, ittero o difficoltà respiratorie devono essere segnalati immediatamente al medico.
   
• La colecistectomia laparoscopica è adatta a tutti? La maggior parte dei pazienti è idonea, ma in alcuni casi particolari può essere necessario un intervento a cielo aperto.
   
• Quanto tempo prima dell’intervento devo smettere di fumare? È consigliabile smettere di fumare almeno alcune settimane prima dell’intervento per migliorare la guarigione e ridurre i rischi.