Tumore: chi è obeso rischia di più
Pubblicato il 07/01/2019 - Aggiornato il 09/10/2024
Il sovrappeso è la causa di quasi il 4% dei tumori diagnosticati ogni anno nel mondo: lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista CA: A Cancer Journal for Clinicians. Per questo studio, gli epidemiologi dell'Imperial College di Londra e della Harvard T.H. Chan School of Public Health di Boston hanno analizzato moltissimi dati su sovrappeso e cancro, sia a livello globale sia per regione geografica.
Abbiamo chiesto alla Dott.ssa Cecilia Invitti, Direttore della U.O. di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo di Auxologico Ariosto, di spiegarci in che modo obesità e tumore siano collegati.
SOVRAPPESO COME CONDIZIONE CHE FAVORISCE IL TUMORE
Sovrappeso e obesità costituiscono un fattore associato allo sviluppo di malattie oncologiche (fattore di rischio) secondo solo al fumo di sigaretta, e aumentano del 15% circa la mortalità per tumore.
Come per le malattie cardiovascolari, l’incremento dei depositi di grasso viscerale (stimati dalla circonferenza della vita) è un fattore importante di rischio dei tumori di colon retto, pancreas, endometrio e dopo la menopausa della mammella. Prima della menopausa il sovrappeso sembra invece avere un effetto protettivo sul tumore della mammella così come l’allattamento.
IN CHE MODO IL GRASSO FAVORISCE IL TUMORE?
L’accumulo di tessuto adiposo favorisce la crescita delle cellule tumorali attraverso diversi meccanismi:
- determinando uno stato di infiammazione cronica in cui il grasso produce sostante con azione procancerogena;
- favorendo l’instaurarsi di insulinoresistenza con conseguente aumento di insulina (e IGF-1) che aumenta la proliferazione delle cellule tumorali;
- aumentando all’interno del tessuto adiposo la formazione di estrogeni il cui eccesso favorisce il tumore alla mammella e all’endometrio.
CORRETTA ALIMENTAZIONE: I CIBI DA EVITARE
Il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro raccomanda di mantenersi normopeso (BMI tra 18.5 e 25 kg/m2) ed evitare i cibi molto calorici ricchi di grassi, zuccheri e sale, raffinati e precotti.
In particolare:
- l’eccessivo consumo di alcol favorisce tumori del cavo orale, intestino e mammella;
- la carne rossa conservata (insaccati) si associa a tumori di stomaco, intestino, pancreas, polmone e prostata;
- i cibi conservati sotto sale aumentano il rischio di tumore allo stomaco.
Questo non significa che non si possano fare eccezioni in particolari occasioni, basta che il consumo di cibi rischiosi sia limitato.
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STILI DI VITA SANI CONTRO IL CANCRO
Consumare cibi prevalentemente di origine vegetale (legumi, cereali non raffinati, frutta e verdure) ha effetto protettivo verso i tumori anche perché favorisce la presenza nell’intestino di microbi non dannosi ed evita che la membrana intestinale diventi troppo permeabile a microbi, che diffondendosi favorirebbero lo stato infiammatorio cronico prima citato.
La sedentarietà è una causa di cancro indipendente dall’obesità per cui è importante mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni.
L'ENDOCRINOLOGIA DI AUXOLOGICO
L’Endocrinologia e le Malattie del Metabolismo rappresentano un’area di eccellenza di Auxologico, che in questo campo svolge fin dalle sue origini una vasta e articolata attività clinica e scientifica ed è punto di riferimento riconosciuto.
Particolare esperienza è proprio nel campo del trattamento della grande obesità di adulti e minori, dei Disturbi del Comportamento Alimentare, del diabete, dell’osteoporosi,delle malattie tiroidee e delle malattie rare endocrine.
A queste malattie sono dedicati centri di alta specializzazione: il Centro Ambulatoriale Obesità a Milano e il Centro Ospedaliero Obesità a Piancavallo (VB)