Salta al contenuto principale

Parkinsonismo

Sei in AUXOLOGICO

 Parkinsonismo

Tariffe Smart, Plus, Convenzioni

Visita Neurologica Visita Neurologica Disturbi del Movimento

A cura di

Prof. Nicola Ticozzi

Direttore U.O. Neurologia - Auxologico San Luca

Cos’è il Parkinsonismo

Il parkinsonismo è un termine medico che descrive un gruppo di disturbi neurologici accomunati da sintomi simili alla malattia di Parkinson, ma con cause e decorso clinico differenti. Le caratteristiche principali includono rigidità muscolare, bradicinesia (lentezza nei movimenti), tremore a riposo e instabilità posturale.

Tuttavia, a differenza del Parkinson idiopatico, il parkinsonismo può avere un’origine vascolare, farmacologica, degenerativa o post-traumatica. È fondamentale distinguere il parkinsonismo dalla malattia di Parkinson per garantire una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

Parkinson, l'approccio neurologico


Differenze tra Parkinsonismo e Malattia di Parkinson

Sebbene i sintomi possano sovrapporsi, la malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa specifica, mentre il parkinsonismo è un insieme più ampio di condizioni che imitano i suoi segni clinici. Nel Parkinson idiopatico, vi è una perdita progressiva dei neuroni dopaminergici nella sostanza nera del mesencefalo, con una buona risposta ai farmaci dopaminergici.

Al contrario, molte forme di parkinsonismo rispondono poco o nulla alla terapia con levodopa, e spesso presentano sintomi precoci come disturbi dell’equilibrio, deficit cognitivi o alterazioni della motilità oculare.

Malattia (o Morbo) di Parkinson


Cause del Parkinsonismo

Le cause del parkinsonismo sono eterogenee:

  • Neurodegenerative: come nel parkinsonismo atipico (es. atrofia multisistemica, paralisi sopranucleare progressiva, degenerazione corticobasale);
  • Vascolari: piccoli infarti multipli che colpiscono i gangli della base, con manifestazioni più simmetriche e associate a disturbi della marcia;
  • Iatrogene: dovute all’assunzione di farmaci che bloccano la dopamina, come gli antipsicotici o i procinetici (parkinsonismo farmacologico);
  • Post-traumatiche: in seguito a lesioni cerebrali multiple o severe, come nei traumi sportivi ripetuti;
  • Tossiche o metaboliche: più rare, ma possibili in caso di esposizione a sostanze neurotossiche.

Le Malattie Neurodegenerative


Sintomi del Parkinsonismo

I sintomi variano in base alla causa sottostante, ma i più comuni includono:

  • Rigidità muscolare;
  • Bradicinesia, ovvero riduzione dell’ampiezza e della velocità dei movimenti;
  • Tremore a riposo, più tipico della malattia di Parkinson ma presente anche in alcuni parkinsonismi;
  • Instabilità posturale con rischio di cadute;
  • Disturbi dell’eloquio e della mimica facciale (ipomimia);
  • Disturbi cognitivi o del comportamento nelle forme atipiche.

La comparsa precoce di cadute, la scarsa risposta ai farmaci dopaminergici o la comparsa precoce di disturbi non motori possono suggerire un parkinsonismo atipico.

Il Centro Parkinson in Piemonte


Diagnosi del Parkinsonismo

La diagnosi si basa su un'attenta valutazione clinica neurologica, associata a test specifici per distinguere le diverse forme. Vengono eseguiti:

  • Esami di neuroimaging (RM cerebrale, SPECT con DAT-scan) per valutare i circuiti dopaminergici.
  • Test neuropsicologici per valutare eventuali alterazioni cognitive.
  • Test specifici finalizzati a escludere cause secondarie, come farmaci o patologie vascolari.

Un'accurata diagnosi differenziale è cruciale per impostare una strategia terapeutica personalizzata.

Neurologia: un'Eccellenza in Auxologico


Terapia del Parkinsonismo

Il trattamento varia a seconda della causa:

  • Nella malattia di Parkinson, la levodopa e gli agonisti dopaminergici sono spesso efficaci.
  • Nei parkinsonismi atipici o vascolari, la risposta alla terapia dopaminergica è limitata. In questi casi, si punta alla fisioterapia intensiva, alla logopedia e a interventi nutrizionali.
  • Nel parkinsonismo iatrogeno, può essere indicata la sospensione del farmaco responsabile.
  • Trattamenti sperimentali e cure sintomatiche sono in sviluppo per migliorare la qualità della vita.

Parkinsonismo Vascolare: cos’è

Il parkinsonismo vascolare deriva da lesioni ischemiche multiple nei gangli della base. Si manifesta con rigidità simmetrica, lentezza motoria, alterazioni della marcia e instabilità posturale, ma assenza di tremore. È frequente nei soggetti anziani con fattori di rischio cardiovascolare (ipertensione, diabete, ictus). La prevenzione e il controllo dei fattori di rischio sono essenziali.

Parkinsonismo Atipico: cos’è e aspettative di vita

Il parkinsonismo atipico comprende diverse forme neurodegenerative (es. MSA, PSP, CBD) con sintomi più complessi e progressione più rapida. I pazienti possono presentare disturbi autonomici, disartria, disturbi oculari o rigidità assiale precoce. Le aspettative di vita sono generalmente inferiori rispetto al Parkinson idiopatico, con una prognosi che dipende dalla specifica patologia.

Parkinsonismo Secondario e Iatrogeno

Il parkinsonismo secondario è dovuto a cause non degenerative, come esposizione a tossine, traumi cerebrali, infezioni o idrocefalo normoteso. Quello iatrogeno è causato da farmaci (tipicamente neurolettici o antiemetici). Interrompere la causa può portare alla regressione dei sintomi, ma in caso di esposizione prolungata (anni) possono permanere danni neurologici residui.

L'Unità Operativa di Neurologia


Cure per il Parkinsonismo

La cura del parkinsonismo prevede un approccio multidisciplinare:

  • Terapie farmacologiche personalizzate.
  • Fisioterapia neuro-riabilitativa intensiva per migliorare equilibrio e mobilità.
  • Logopedia per i disturbi della voce e della deglutizione.
  • Supporto psicologico e familiare, soprattutto nei casi atipici.
  • In alcuni casi, sono in corso studi per terapie geniche e nuove molecole neuroprotettive.

Parkinson, il centro specialistico


Parkinsonismo: Domande Frequenti

  • Che disturbi porta il parkinsonismo? Il parkinsonismo può causare rigidità, lentezza nei movimenti, difficoltà a camminare, tremore, instabilità posturale, e nei casi atipici, disturbi cognitivi, dell’equilibrio e del sistema nervoso autonomo.
  • Quanto si vive con il parkinsonismo? L’aspettativa di vita varia: nelle forme idiopatiche è lunga con terapia adeguata; nei parkinsonismi atipici può essere più breve, con progressione più rapida e complicanze neurologiche.
  • Quando peggiora il parkinsonismo? Il peggioramento dipende dalla causa. Nelle forme neurodegenerative è progressivo, mentre in quelle iatrogene o vascolari può stabilizzarsi o migliorare con trattamento mirato.
  • Come rallentare il parkinsonismo? Adottando uno stile di vita sano, seguendo le terapie prescritte, evitando cadute, svolgendo fisioterapia regolare e controllando le comorbidità cardiovascolari.

Prenota in Auxologico

Visita Neurologica Visita Neurologica Disturbi del Movimento


Parkinsonismo: contenuti correlati

Cos'è la Malattia (o Morbo) di Parkinson?
Cura del Parkinson: l'approccio neurologico
Morbo di Parkinson: sintomi e aspettative di vita
Il Centro Parkinson e Disturbi del Movimento in Lombardia
Il Centro Parkinson in Piemonte
Visita neurologica disturbi del movimento: prenotazione online
L'Unità Operativa di Neurologia