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Curare la Fibromialgia con la Crioterapia

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Pubblicato il 17/11/2023 - Aggiornato il 10/04/2024

Queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il colloquio con il tuo medico di fiducia.

Sfruttare i benefici del freddo: sedute in criocamera della durata di 2-3 minuti come trattamento per chi soffre di fibromialgia. In Auxologico presso le sedi di Meda Riabilitazione e Piancavallo.

Prof. Paolo Capodaglio

Direttore U.O. Riabilitazione Osteoarticolare - Auxologico Piancavallo

Direttore Servizio Fisioterapia - Piemonte

Cos'è la fibromialgia

La fibromialgia (o sindrome fibromialgica) è una malattia che colpisce prevalentemente le donne in età adulta e si manifesta con:

  • dolori diffusi e intensi che coinvolgono muscolitendini e legamenti;
  • aumento della tensione muscolare e rigidità in numerose sedi dell’apparato locomotore;
  • affaticamento.

Quali sono le principali cure per la fibromialgia?

Il trattamento della fibromialgia è finalizzato principalmente a ridurre la gravità dei sintomi caratteristici (dolore cronico diffuso, affaticamento, disturbi del sonno, sintomi cognitivi). Ad oggi, sulla base delle evidenze scientifiche disponibili, non si rileva un trattamento efficace nella remissione completa dei sintomi caratterizzanti la fibromialgia.

Tuttavia, a fronte della costellazione di sintomi caratterizzanti la fibromialgia, è ampiamente condiviso come l’approccio terapeutico maggiormente appropriato debba essere multidisciplinare, basato su un programma individualizzato di cura che includa diverse tipologie di interventi, farmacologici e non farmacologici.

Si comincia dall’educazione del paziente, se insufficiente nella gestione della sintomatologia, l’integrazione con trattamenti non farmacologici (in primis attività fisica, dieta, fisioterapia, terapie fisiche), e se insufficiente, l’integrazione anche con il trattamento farmacologico.

Gli aspetti chiave su cui dovrebbe orientarsi l’educazione del paziente sono:

  • la condivisione rispetto alla presenza di un “reale” e “non immaginario” problema di salute;
  • l'assenza di evidenze cliniche di infiammazione;
  • il ruolo dello stress e dei problemi legati all’umore;
  • il ruolo del sonno e dei relativi disturbi;
  • il ruolo dell’attività fisica;
  • la prognosi;
  • la capacità di adattarsi a problemi cronici di salute e le possibili strategie di “coping” da mettere in atto. 

Secondo le indicazioni internazionali il trattamento di prima scelta nella gestione iniziale della fibromialgia è rappresentato dall’attività fisica.

L’attività fisica:

  • migliora la performance personale;
  • rende il muscolo meno vulnerabile a stimoli esterni ambientali;
  • migliora la tolleranza allo sforzo;
  • migliora la ricezione (o percezione) centrale del dolore;
  • aumenta il rilascio di endorfine che inibiscono il dolore. 

Vengono anche proposti numerosi interventi mediante agenti fisici (calore, ultrasuoni, elettroterapia antalgica, etc.) nonché attraverso numerose tecniche di esercizi riabilitativi comprensive di diverse tecniche di massaggio.


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Ci sono anche cure naturali per la Fibromialgia?

Il controllo del peso corporeo con un corretto stile alimentare e un adeguato esercizio fisico risultano indispensabili al fine di migliorare la sintomatologia clinica di questi pazienti. In particolare il controllo delle calorie introdotte, la riduzione dei grassi saturi con preferenza di cibi ricchi in vegetali (frutta e verdura) e l’introduzione di cereali preferibilmente integrali, una dieta anti-infiammatoria, sembrerebbe essere d'aiuto. Alcune erbe medicinali e integratori naturali possono aiutare a trattare i sintomi della fibromialgia. 

La vitamina D, il cui deficit potrebbe essere collegato al dolore muscolare e osseo e alla stanchezza e la molecola Sam-e, una sostanza naturalmente presente nel corpo che blocca le citochine, proteine che causano l’infiammazione possono essere integrate. Tra gli integratori più efficaci rientra anche la curcuma per alleviare il dolore

Il magnesio, minerale comune che si trova nelle verdure a foglia verde, nelle noci e nei cereali integrali, può aiutare ad alleviare il dolore muscolare, la rigidità e i crampi causati dalla fibromialgia. Le persone con fibromialgia tendono ad avere bassi livelli di serotonina: per questo motivo può essere utile assumere il 5-HTP, una sostanza naturale che viene trasformata in serotonina, la sostanza chimica del cervello che influenza l’umore, il sonno e la soglia del dolore.

La capsaicina, invece, può ridurre la quantità di segnali di dolore inviati dai nervi se applicata in crema sulla pelle. Anche la melatonina, un ormone naturale prodotto dal corpo che influisce sul ciclo del sonno, può aiutare contro la fibromialgia offrendo un riposo notturno migliore. L’iperico, conosciuto anche come "erba di San Giovanni", può produrre benefici su dolore insonnia e l'artiglio del diavolo sul dolore.


Crioterapia e Fibromialgia, qual è il legame?

La crioterapia sistemica per il suo ampio raggio d'azione e i suoi effetti benefici rapidi (già dopo la prima seduta) a vari livelli e su vari organi e tessuti del corpo si propone come trattamento efficace per la multiforme sintomatologia della fibromialgia, in particolare su dolore, fatica, sonno

La crioterapia oggi viene anche impiegata anche nel trattamento di malattie metaboliche come il diabete e l’obesità, patologie in cui viene solitamente riscontrato nel paziente uno stato di bassa infiammazione cronica, alla base di molte malattie associate di natura cardiovascolare, articolare e diversi tipi di cancro.

Leggi anche: Crioterapia a Piancavallo (Verbania)


Come si svolge una seduta di Crioterapia per la Fibromialgia? 

La seduta consiste nella esposizione del corpo minimamente vestito (calzoncini, maglietta, guanti, calze, paraorecchi e mascherina) e ben asciutto alle temperature criogeniche in criocamera per 2-3 minuti. Un operatore è sempre presente durante il trattamento che si svolge nella criocamera a temperatura impostata tra i -110° e i - 140°. Prima e dopo la seduta vengono controllate le temperature cutanee e la pressione arteriosa. Durante la seduta si è in contatto visivo e verbale con l'operatore.

Leggi anche: Crioterapia a Meda (Monza Brianza)


Crioterapia per Fibromialgia, un trattamento indicato per tutti?

Esistono delle controindicazioni al trattamento che il medico valuta prima di prescrivere la criostimolazione, ad esempio, una pressione arteriosa elevata, aritmie cardiache, patologie oncologiche attive, infezioni in atto, ferite aperte.


Cosa cambia rispetto all'Ozonoterapia? 

L'ozonoterapia è una terapia invasiva (infiltrazioni) per il trattamento del dolore, principalmente dovuto a ernie/protrusioni discali.

Dov'è possibile sottoporsi a questo trattamento in Auxologico?

La Crioterapia è una prestazione disponibile nelle sedi di:


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