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Fibromialgia

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A cura di

Prof. Franco Capsoni

Direttore U.O. Immunologia, Allergologia e Reumatologia - Auxologico San Luca

CHE COS’È LA FIBROMIALGIA?

La fibromialgia, chiamata anche sindrome fibromialgica, è una malattia che colpisce prevalentemente le donne in età adulta e si manifesta con:

  • dolori diffusi e intensi che coinvolgono muscoli, tendini e legamenti;
  • aumento della tensione muscolare e rigidità in numerose sedi dell’apparato locomotore;
  • affaticamento.

Questi sintomi possono essere associati anche a disturbi psichiatrici, depressione e ansia.

Poiché si tratta di una sintomatologia aspecifica e comune ad altre malattie, questa patologia è difficile da accertare e spesso si arriva alla diagnosi in seguito all’esclusione di altri disturbi, come sclerosi multipla e artrite reumatoide. Inoltre, la fibromialgia non altera gli indici di infiammazione (come la VES), né la struttura di muscoli e tessuti fibrosi.


QUALI SONO I SINTOMI? Ѐ DOLOROSA?

I sintomi della fibromialgia sono molti e di natura diversa. Quasi sempre è presente un dolore cronico e diffuso in tutto il corpo che interessa muscoli, tessuti fibrosi (tendini e legamenti) e articolazioni. Le zone più colpite sono le spalle, il collo, il torace, le cosce e le braccia. Il dolore tipicamente aumenta se viene esercitata pressione coi polpastrelli in alcuni punti (punti sensibili, o tender points).

Possono manifestarsi anche stanchezza e affaticamento (astenia), disturbi dell’umore e del sonno (irritabilità, nervosismo, ansia, insonnia), disturbi correlati allo stress (come il disturbo post-traumatico da stress), sindrome del colon irritabile, emicrania, rigidità muscolare, formicolii in entrambi i lati del corpo, patologie a carico del tessuto connettivo (come le artriti reumatoidi o il lupus).

QUALI SONO LE CAUSE? CHI È PIÙ PREDISPOSTO?

Le cause della fibromialgia non sono ancora del tutto note. Pare ormai accertato, però, che alla base vi sia una ipersensibilità al dolore, causata da una reazione anomala del cervello agli stimoli dolorosi. 
Si tratta quasi sicuramente di una patologia a genesi multifattoriale, cioè scatenata da più elementi: 

  • fattori genetici, come la predisposizione familiare o alcune mutazioni genetiche
  • cause ormonali, con alterazioni dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene
  • un’anomalia dei neurotrasmettitori, come un’alterazione dei livelli di serotonina, dopamina, noradrenalina.

Tra le possibili cause anche le infezioni, come la mononucleosi infettiva provocata dal virus di Epstein-Barr (EBV), il morbo di Lyme, la sindrome da contaminazione batterica del tenue (SIBO).
Inoltre, possono contribuire allo sviluppo della fibromialgia anche traumi e lesioni, sforzi ripetuti, stress e disturbi del sonno.

Ѐ UNA PATOLOGIA GRAVE?

La fibromialgia non è una malattia reumatica degenerativa, che danneggia progressivamente l’apparato muscolo-scheletrico. Tuttavia, il dolore cronico e spesso intenso e gli altri sintomi possono essere logoranti e possono peggiorare notevolmente la qualità di vita, rendendo difficile lo svolgimento delle attività quotidiane e della vita sociale.

COME SI CURA?

Non esiste una cura risolutiva per la fibromialgia, che nella maggior parte dei casi è una condizione cronica, anche se talvolta si può assistere a una remissione spontanea se diminuiscono i fattori di stress. Nonostante non sia possibile vincere la fibromialgia, è però possibile conviverci, alleviandone significativamente i sintomi. 
A seconda della severità del disturbo può essere utile la combinazione di diversi approcci terapeutici, come per esempio:

  • l’impiego di farmaci per gestire il dolore e per migliorare la qualità del sonno (antidolorifici e antidepressivi, antiepilettici e miorilassanti);
  • esercizio fisico (soprattutto attività aerobiche e stretching per allungare i muscoli);
  • tecniche di rilassamento per gestire lo stress (terapia cognitivo comportamentale, meditazione, tecniche di respirazione profonda).

Per la cura dei sintomi della fibromialgia è utile anche seguire un’alimentazione equilibrata e sana


Curare la Fibromialgia con la Crioterapia

La crioterapia sistemica per il suo ampio raggio d'azione e i suoi effetti benefici rapidi (già dopo la prima seduta) a vari livelli e su vari organi e tessuti del corpo si propone come trattamento efficace per la multiforme sintomatologia della fibromialgia, in particolare su dolorefaticasonno. Questa prestazione è attualmente disponibile presso le seguenti sedi di Auxologico:


Articolo realizzato in collaborazione con Clorofilla-Editoria Scientifica

LA CURA DELLA FIBROMIALGIA IN AUXOLOGICO

La fibriomalgia viene trattata dalla U.O di Immunologia, Allergologia e Reumatologia che ha sede in Auxologico San Luca e opera ambulatorialmente in tutte le sedi di Auxologico.

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