Il Prof. Vincenzo Silani, in rappresentanza di Auxologico, ha partecipato alla Summer School ERN EURO-NMD di Marsiglia (24-27 settembre), dedicata alle cure palliative e alla presa in carico multidisciplinare della SLA e delle malattie neuromuscolari.
La Summer School di Marsiglia
Dal 24 al 27 settembre 2025 si è svolta a Marsiglia la Summer School dell’European Reference Network for Neuromuscular Disease (ERN EURO-NMD), evento dedicato alla formazione multidisciplinare sulle malattie neuromuscolari. L’Istituto Auxologico Italiano ha preso parte all’iniziativa con il contributo del Prof. Vincenzo Silani, Direttore del Dipartimento di Neuroscienze di Auxologico e responsabile del gruppo Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) all’interno della rete europea.
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Formazione internazionale e multidisciplinare
La scuola, presieduta da Teresinha Evangelista (Presidente di ERN EURO-NMD) e da Sharan Attarian (Professore di Neurologia, Hôpital de la Timone, Marsiglia), ha visto la partecipazione di un gruppo selezionato di medici e operatori sanitari provenienti da diversi Paesi e continenti. L’obiettivo è fornire competenze avanzate per la presa in carico globale del paziente, migliorando la qualità di vita e il supporto alla famiglia.
SLA e nuove sfide nelle cure palliative
«L’esperienza della Summer School di Marsiglia – afferma il Prof. Silani – è sempre molto corroborante perché consente di presentare ai giovani le più recenti acquisizioni sulle cure palliative e di discuterle in un contesto internazionale».
Il Professore ha ricordato come nel 2024, grazie alla collaborazione tra European Academy of Neurology ed ERN EURO-NMD (con il contributo di Auxologico), siano state pubblicate le più aggiornate linee guida europee sulla SLA, frutto di tre anni di lavoro. Tuttavia, l’evoluzione delle conoscenze impone una continua revisione delle raccomandazioni.
Tra le nuove sfide cliniche discusse:
- sviluppo della telemedicina per la gestione a distanza;
- impatto dell’Intelligenza Artificiale (AI) sull’assistenza alla SLA;
- decisioni di fine vita, particolarmente rilevanti in una malattia ancora priva di cure risolutive.
Il ruolo di Auxologico nella formazione e nella ricerca
Un momento cruciale della Summer School è stato dedicato alla comunicazione della diagnosi, con simulazioni cliniche moderate dal Prof. Silani sulla base della sua lunga esperienza.
«In Auxologico – sottolinea il Prof. Silani – abbiamo formato negli anni una équipe multidisciplinare capace di rispondere non solo ai bisogni clinici del paziente con SLA, ma anche a quelli psicologici e sociali della famiglia. L’integrazione di neurologi, psicologi e neuropsicologi è oggi fondamentale, anche per affrontare le alterazioni cognitive e comportamentali che caratterizzano la malattia e che sono oggetto di ricerca da tempo».
Un ulteriore ambito di impegno è la consulenza genetica, resa sempre più necessaria dal ruolo della genetica anche nelle forme sporadiche di SLA. Auxologico contribuisce a fornire un modello di assistenza globale e personalizzata, che unisce ricerca, cura e attenzione agli aspetti umani della malattia.
Laboratorio sperimentale ricerche neuroscienze
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