Surgelati: come cucinarli in un piatto sano

Esistono alcuni pregiudizi sull'alimentazione sana, uno di questi riguarda gli alimenti surgelati. Funghi, piselli, spinaci, merluzzi, carciofi, gamberi surgelati in realtà possono semplificare la preparazione di un pasto e facilitare l'uso di ingredienti semplici e salutari.

Sapevi che i surgelati possono essere un'alternativa degli alimenti freschi?

Leggi il consiglio delle dietiste di Auxologico Città Studi Icans e approfondisci l'argomento prenotando una visita nutrizionale multidisciplinare, per ricevere un consulto personalizzato studiato sul tuo stato di salute e sul tuo stile di vita.

Visita Nutrizionale Multidisciplinare

Surgelati

Il freddo è uno dei tanti metodi con cui è possibile conservare gli alimenti.

Verdura, legumi, pesce, carne surgelati sono un’ottima alternativa a quelli freschi, purché non vengano aggiunti sale, grassi o altri ingredienti, perché mantengono caratteristiche nutrizionali molto simili a quelli freschi, preservando fibre e minerali e conservando la freschezza più a lungo rispetto allo stesso prodotto fresco.

È importante adottare qualche accorgimento:

1. La catena del freddo va mantenuta anche a casa, regolando la temperatura del freezer a -18/-20°C.
2. In negozio è meglio prendere i surgelati alla fine della spesa e utilizzare borse termiche per il loro trasporto.
3. Scongelare in maniera corretta: il metodo migliore è lo scongelamento in frigorifero, lento ma sicuro in quanto impedisce ai microrganismi di proliferare.

Tieni sempre una piccola scorta di alimenti surgelati come soluzione veloce e di qualità per i tuoi pasti.

NUTRIZIONISTA A MILANO: LA VISITA MULTIDISCIPLINARE IN AUXOLOGICO

Una visita nutrizionale multidisciplinare, con il coinvolgemento di diversi specialisti, per pazienti con patologie legate alle nutrizione, con l'obiettivo di finalizzare diete personalizzate ed educare a una corretta alimentazione. Questa prestazione si svolge presso la sede di Auxologico Città Studi Icans (via Botticelli 21, Milano), solo privatamente, con la presenza di figure professionali quali il medico specialista, il dietista e lo psicologo dell'équipe Auxologico. 

Durante il primo accesso, è prevista una permanenza del paziente  all'interno della struttura di circa 4 ore, durante le quali viene sottoposto ai seguenti esami: 

• visita nutrizionale;
• valutazione dietistica;
• calorimetria;
• impedenziometria;
• somministrazione di test psicologici/colloquio psicologico;
• ecografia del grasso viscerale.

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