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Disturbi Specifici Apprendimento (DSA)

Il Servizio Disturbi Specifici Apprendimento (DSA) di Auxologico offre assistenza qualificata per la diagnosi e la certificazione dei DSA (dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia e altri) in stretta collaborazione con il Centro per i Disordini della Crescita e della Pubertà di Auxologico. 

Il servizio si effettua privatamente nella sede milanese di Via Ariosto

CHE COSA SONO I DSA

Si tratta di disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente e che si manifestano, in modo anche lieve, con l'inizio della scolarizzazione.

La presenza di un Disturbo Specifico dell’Apprendimento si manifesta attraverso uno o più indicatori.
Quando un genitore sospetta che il proprio figlio possa presentare un DSA sottopone al pediatra e agli insegnanti il dubbio per attivare percorsi di valutazione specialistica e di potenziamento didattico.
In Regione Lombardia la valutazione può essere effettuata da strutture private accreditate e da specialisti privati operanti in equipe autorizzate dalla ASL.

LA CERTIFICAZIONE

Auxologico è uno dei soggetti autorizzati dall'ASL di Milano a effettuare attività di Prima Certificazione (deliberazione n. 1653 del 23 novembre 2015).

IL PERCORSO DIAGNOSTICO

La diagnosi è condotta da specialisti esperti (neuropsichiatra infantile, psicologo, logopedista) mediante specifici test standardizzati e condivisi, in linea con le indicazioni della Consensus Conference e dell'Istituto Superiore di Sanità.

Auxologico effettua il seguente protocollo del percorso diagnostico per la prima certificazione di Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA) in bambini/ragazzi con età fino ai 16 anni e 11 mesi.

  1. Valutazione neuropsichiatrica (primo accesso): obbligatorio
    Prevede:
    - colloquio con la famiglia: raccolta anamnestica riguardo alla storia evolutiva del paziente nel proprio contesto di crescita, la modalità attraverso le quali è avvenuto il superamento delle principali tappe di sviluppo, le difficoltà attuali e pregresse, ponendo attenzione alla presenza di eventuali ritardi o disturbi nello sviluppo linguistico e di eventuali patologie d’interesse medico o emotivo nel paziente o nella storia familiare;
    - valutazione neurologica: è condotta al fine di escludere deficit neurologici focali e sensoriali e ponendo particolare attenzione alla valutazione della motilità oculare estrinseca, delle competenze motorie globali e fini, della lateralità, del controllo posturale, della coordinazione e delle abilità prassiche. L’esame di stato mentale viene effettuato  per valutare eventuali comorbilità psichiatriche. A discrezione del clinico, vi può essere un eventuale invio ad altri specialisti per escludere deficit sensoriali della vista/udito e per approfondimenti nell’area affettivo-relazionale ed emozionale.
     
  2. Valutazione neuropsichiatrica (accesso successivo): facoltativo a discrezione del clinico
     
  3. Valutazione cognitiva DSA (2 accessi): obbligatorio
    Prevede:
    - colloqui clinici con il minore: tramite colloqui clinici lo psicologo valuta l’eventuale presenza di problematiche emotive associate a quelle relative agli apprendimenti;
    - somministrazione dei test cognitivi WISC IV e, se ritenuto necessario, approfondimenti mediante valutazione di abilità mnestiche, attentive e visuo-spaziali.
     
  4. Valutazione psicodiagnostica DSA: facoltativo a discrezione del clinico
     
  5. Valutazione logopedica DSA – primo accesso: obbligatorio
    Prevede:
    - valutazione delle abilità scolastiche, con prove standardizzate nell’area della lettura, scrittura e matematica. A discrezione del clinico, se necessario, approfondimento delle competenze linguistiche (fonologia, metafonologia, morfosintassi e lessico in comprensione e produzione).
     
  6. Valutazione logopedica DSA  – 2 accessi successivi: obbligatorio
    Riunione dell’equipe multidisciplinare composta da neuropsichiatra infantile, psicologo e logopedista per il confronto dei risultati delle singole raccolte e valutazioni, con condivisione di altre osservazioni in merito al comportamento comunicativo spontaneo del soggetto ed alla consapevolezza del problema.
     
  7. Restituzione e consegna relazione alla famiglia da parte del neuropsichiatra infantile oppure dello psicologo: obbligatorio
    Prevede:
    - colloquio con i genitori e con il minore: per restituire gli elementi emersi dal lavoro svolto;
    - consegna della relazione clinica di certificazione di DSA, alla presenza del referente neuropsichiatra infantile/psicologo e del logopedista, con particolare attenzione ad un’ottica di condivisione rispetto alla scuola. Si illustra l’eventuale percorso di trattamento (ciclo riabilitativo logopedico o monitoraggio) e il possibile percorso didattico personalizzato da condividere con la scuola.

COME ACCEDERE

Le prestazioni sono accessibili sia attraverso tariffa Plus-Privato/Convenzioni.

PER SAPERNE DI PIÙ 

D
Disgrafia
Dislessia
Disortografia
Disturbo specifico della compitazione

Visita neuropsichiatrica

Visita psicologica

Valutazione cognitiva DSA

Valutazione psicodiagnostica DSA

Counseling psicologico e pedagogico

Valutazione logopedica

Valutazione logopedica DSA

Valutazione abilità scolastiche DSA

Psicoterapia

Potenziamento cognitivo età evolutiva

Trattamento logopedico

Counseling logopedico

Dott.ssa Rosa Damiani
Psicologo, Psicoterapeuta
Psicologo, Psicoterapeuta
Neuropsichiatra Infantile

Sede ambulatoriale