Salta al contenuto principale

Visita neurologica per cefalea

Pubblicato il 07/03/2017 - Aggiornato il 18/06/2020

Dott. Stefano Messina

Responsabile Centro Cefalee - U.O. Neurologia - Auxologico San Luca

COME SI SVOLGE E IN CHE COSA CONSISTE LA VISITA NEUROLOGICA PER CEFALEA?

L’ascolto e la visita medica. Questi sono i due pilastri fondamentali su cui si fonda il rapporto medico-paziente.

La visita neurologica per cefalea consiste in una raccolta dei dati anamnestici che comprendono le malattie di cui il paziente soffre o ha sofferto, le abitudini alimentari e comportamentali, i farmaci assunti, i sintomi attuali e la storia familiare.

Un’anamnesi completa e l’esecuzione di un accurato esame fisico rappresentano gli strumenti che, insieme al ragionamento clinico, conducono nella maggior parte dei casi alla diagnosi e all’impostazione di una terapia il più possibile efficace. 

L’esecuzione di un esame obiettivo mirato, consente al neurologo di trarre importanti informazioni sull’integrità del sistema nervoso e delle sue funzioni, in particolare vista, motilità degli occhi, udito, movimenti dei muscoli del viso, deglutizione, fonazione, sensibilità e movimenti degli arti, deambulazione, riflessi, coordinazione ed equilibrio. 

LA DIAGNOSI

Nell’Ambulatorio Cefalee il primo compito del neurologo è quello di stabilire se il paziente soffre di una cefalea di natura primaria (non causata da altre patologie) o secondaria, distinzione fondamentale ai fini prognostici e terapeutici.

Il mal di testa si definisce secondario quando, come l’aggettivo stesso sottolinea, è conseguente alla presenza di patologie anche potenzialmente gravi a carico del sistema nervoso, ad esempio tumori, malformazioni dei vasi sanguigni cerebrali, infezioni, infiammazioni. 

Una volta appurata, in casi selezionati, di solito tramite l’esecuzione di esami strumentali (tomografia assiale computerizzata (TAC), risonanza magnetica nucleare (RMN), la natura primaria della cefalea, giungendo, ad esempio, ad una diagnosi di emicrania, si intraprende un percorso terapeutico mirato, ossia pensato appositamente per il paziente.

QUALI SONO I POSSIBILI TRATTAMENTI PER LA CEFALEA?

Dopo i passaggi preliminari - raccolta dei dati anamnestici e visita medica - si giunge prima alla diagnosi e, poi, di conseguenza, alla terapia, con la consapevolezza di aver applicato un metodo di indagine razionale e scientifico che rappresenta il presupposto fondamentale per ottenere dei buoni risultati terapeutici.

Le attuali opportunità di trattamento sono molteplici:

IL CENTRO CEFALEE DI AUXOLOGICO

Il Centro Cefalea di Auxologico consente di intraprendere terapie personalizzate, sia di prevenzione, sia di effettivo trattamento del dolore, grazie alla presenza di un gruppo di medici con competenze multidisciplinari (neurologi, neurofisiologi, neuropsicologi), in grado di consigliare a ciascun paziente il percorso terapeutico più appropriato per il tipo di cefalea che lo affligge.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
 


Oltre 60 anni di
ricerca e cura
Oltre 60 anni di
ricerca e cura

Dal 1958 Auxologico opera nei settori della ricerca biomedica e dell'assistenza sanitaria di alta specializzazione per assicurare ai pazienti le cure più aggiornate ed efficaci.

20 sedi in
Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania
20 sedi in
Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania

Una rete integrata di strutture ospedaliere, ambulatoriali e di ricerca dedicata ai pazienti, dai più giovani agli anziani.

1.300.000
Persone/Anno
1.300.000
Persone/Anno

La fiducia dei pazienti si traduce ogni anno in 4 milioni di prestazioni ambulatoriali e in 178.000 giornate di ricovero erogate da oltre 1800 professionisti sanitari.

Salute
accessibile
Salute
accessibile

Garantiamo un servizio di elevata qualità clinica, per tutti, sia con il Servizio Sanitario Nazionale sia in regime privato con diverse soluzioni (Tariffa Smart, Convenzioni, Plus).