Salta al contenuto principale

Obesità: i ricercatori di Auxologico redigono le prime linee guida per la riabilitazione

Pubblicato il 13/05/2020

L'obesità rappresenta un grave problema nazionale e mondiale, tale da predisporre a una serie di patologie invalidanti.

A tal proposito, l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato l'obesità come il più grande problema di salute cronica globale negli adulti.

Trattandosi di un problema cronico, soprattutto per la forma grave, negli ultimi anni è stata attirata l'attenzione sugli interventi riabilitativi per i pazienti con obesità.

A fronte di quella che l'OMS ha definito con un neologismo come “globesity” (obesità come epidemia globale) non esistevano però delle indicazioni mediche condivise, delle “linee guida” a cui riferirsi per trattare i pazienti con obesità seguendo i trattamenti riabilitativi di riconosciuta efficacia.

Auxologico ,che si occupa da decenni di obesità, sia a livello di cura che di ricerca, si è perciò impegnato nel redigere, con altri ricercatori italiani e stranieri, le prime linee guida riabilitative pubblicate per pazienti con obesità.

L'IMPORTANZA DELLE PRIME LINEE GUIDA SPECIFICHE PER LA RIABILITAZIONE

L'esigenza di questo importante lavoro è motivato dal fatto che fino ad oggi esistevano linee guida cliniche (trattamento farmacologico, stili di vita, chirurgia bariatrica) ma non specifiche per la riabilitazione.

La necessità di queste linee guida internazionali è legata, oltre che alla prevalenza di obesità nella popolazione generale con conseguenze talvolta di per sé invalidanti, anche alla conseguente prevalenza nelle unità riabilitative più o meno intensive di pazienti che presentano anche obesità.

«Molte unità riabilitative», spiega Paolo Capodaglio, Direttore della U.O. di Medicina Riabilitativa di Auxologico Piancavallo, «sono strutturalmente e organizzativamente poco preparate a ricoverare questi pazienti in modo adeguato. Le nostre linee guida forniscono raccomandazioni condivise per gli interventi riabilitativi essenziali al fine di un efficace programma riabilitativo in questi pazienti. I riabilitatori trovano quindi un riferimento nell'impostazione di programmi riabilitativi per pazienti cronici con obesità e comorbilità relative ed anche per pazienti ricoverati dopo evento acuto (ictus, evento cardiovascolare, chirurgia ortopedica, ecc.) che presentano anche obesità».

AUXOLOGICO, IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER L'OBESITÀ

Auxologico vanta un'esperienza pluridecennale nel trattamento specialistico e integrato dell'obesità, della grande obesità e delle complicanze associate, e ha sviluppato conoscenze scientifiche e protocolli diagnostici e terapeutici avanzati presi a modello in Italia e in Europa.

CURE AD HOC PER ADULTI E BAMBINI

Auxologico ha sviluppato percorsi diagnostici e riabilitativi per adulti e minori che, a seconda del grado di complessità, possono essere svolti:

leggi l'articolo scientifico


Oltre 60 anni di
ricerca e cura
Oltre 60 anni di
ricerca e cura

Dal 1958 Auxologico opera nei settori della ricerca biomedica e dell'assistenza sanitaria di alta specializzazione per assicurare ai pazienti le cure più aggiornate ed efficaci.

20 sedi in
Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania
20 sedi in
Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania

Una rete integrata di strutture ospedaliere, ambulatoriali e di ricerca dedicata ai pazienti, dai più giovani agli anziani.

1.300.000
Persone/Anno
1.300.000
Persone/Anno

La fiducia dei pazienti si traduce ogni anno in 4 milioni di prestazioni ambulatoriali e in 178.000 giornate di ricovero erogate da oltre 1800 professionisti sanitari.

Salute
accessibile
Salute
accessibile

Garantiamo un servizio di elevata qualità clinica, per tutti, sia con il Servizio Sanitario Nazionale sia in regime privato con diverse soluzioni (Tariffa Smart, Convenzioni, Plus).