Salta al contenuto principale

Chirurgia Mininvasiva Tiroide e Paratiroide

Tariffe Smart, Plus, Convenzioni

Visita Endocrinochirugica

Pubblicato il 03/04/2025 - Aggiornato il 17/07/2025

Prof. Gianlorenzo Dionigi

Direttore U.O. Chirurgia Generale, Capitanio Auxologico IRCCS

Una soluzione senza cicatrici

L'Endocrinochirurgia di Auxologico Capitanio è specializzata nella chirurgia mininvasiva avanzata della tiroide e delle paratiroidi, offrendo ai pazienti un’alternativa innovativa senza cicatrici visibili rispetto alla tradizionale chirurgia tiroidea aperta.


Cos’è la chirurgia mininvasiva della tiroide?

La chirurgia mininvasiva è un approccio chirurgico differente da quello tradizionale. Consente di trattare le patologie tiroidee attraverso piccole incisioni, grazie all’uso di telecamere ad alta definizione (full HD) e strumenti dedicati che offrono una visione superiore a quella dell’occhio umano.

Questa tecnica:

  • Prevede l'inserimento di strumenti sottili e una telecamera attraverso minime incisioni;
  • Riduce il dolore post-operatorio, accelera i tempi di recupero e limita le complicazioni.

Leggi anche: Operazione Tiroide senza cicatrici, Auxologico all'avanguardia


Perché scegliere la chirurgia mininvasiva della tiroide di Auxologico Capitanio?

Presso Auxologico Capitanio, la chirurgia della tiroide viene eseguita con approcci altamente innovativi:

Il nostro team unisce esperienza clinica e tecnologia avanzata, offrendo un trattamento che:

  • Rispetta l’anatomia del paziente;
  • Preserva l’aspetto naturale del collo;
  • Garantisce risultati estetici e funzionali eccellenti.

L’esperienza di Auxologico nella chirurgia mininvasiva: una storia di primati

Auxologico vanta una lunga tradizione di eccellenza nella chirurgia mininvasiva della tiroide e delle paratiroidi, distinguendosi come centro pioniere in Italia e tra i primi in Europa ad adottare e perfezionare queste tecniche innovative. Da anni, il nostro team ha introdotto approcci mininvasivi che hanno rivoluzionato il trattamento delle patologie endocrine del collo, offrendo ai pazienti interventi sempre meno invasivi, con:

  • incisioni ridotte;
  • cicatrici quasi invisibili;
  • recupero più rapido.

Grazie a una costante attività di ricerca, formazione e collaborazione internazionale, Auxologico ha contribuito allo sviluppo e alla diffusione delle tecniche video-assistite e transorali, diventando punto di riferimento per la chirurgia endocrina avanzata. I nostri chirurghi sono stati tra i primi a eseguire interventi con tecnologie d’avanguardia come il monitoraggio intraoperatorio del nervo ricorrente (IONM), l’identificazione delle paratiroidi tramite autofluorescenza e l’utilizzo di strumenti endoscopici di ultima generazione.

Questa esperienza consolidata si traduce oggi in alti standard di sicurezza, risultati estetici eccellenti e una qualità di cura riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Scegliere Auxologico significa affidarsi a un centro che ha fatto della chirurgia mininvasiva una vera missione, mettendo sempre al centro il benessere e la soddisfazione del paziente.


Vantaggi della chirurgia mininvasiva della tiroide e paratiroide

La chirurgia tiroidea mininvasiva proposta da Auxologico Capitanio IRCCS si distingue per i suoi numerosi benefici:

Nessuna cicatrice visibile al collo

A differenza della chirurgia tradizionale, che comporta un’incisione evidente sulla parte anteriore del collo, la chirurgia mininvasiva utilizza:

  • Un accesso transorale;
  • Oppure una piccolissima incisione al collo di soli 1,5 cm.

Questo permette di preservare l’estetica del collo, riducendo l’impatto visibile dell’intervento.

Maggiore precisione e controllo

Grazie ai sistemi endoscopici avanzati, i chirurghi operano con:

  • Movimenti più precisi;
  • Maggiore controllo anche in aree difficili da raggiungere.

Questo è essenziale per evitare danni alle strutture delicate vicine, come nervi e ghiandole.

Tecnica realmente minimamente invasiva

Le piccole incisioni richieste limitano la dissezione dei tessuti, con conseguenti:

  • Minori dolori post-operatori.
  • Minori complicanze.
  • Recupero più veloce.

Recupero più rapido

I pazienti sperimentano spesso:

  • Ricoveri ospedalieri più brevi.
  • Ritorno veloce alle normali attività quotidiane.

Rischio ridotto per muscoli e nervi

L’assenza di un’incisione diretta sul collo riduce:

  • Lo stiramento dei nervi.
  • Lo stress sui muscoli circostanti.

Risultati eccellenti per diverse patologie

Indicata per:

Consente una rimozione precisa, combinando efficacia terapeutica ed estetica.


L’importanza dell’estetica nella chirurgia della tiroide e delle paratiroidi

L’aspetto estetico riveste un ruolo fondamentale nella chirurgia della tiroide e delle paratiroidi, poiché queste procedure interessano una zona altamente visibile come il collo. Negli ultimi anni, la crescente attenzione dei pazienti verso il risultato estetico ha spinto i chirurghi a perfezionare tecniche sempre meno invasive, che minimizzano la lunghezza e la visibilità delle cicatrici.

Incisioni ridotte, approcci mininvasivi e tecniche transorali consentono oggi di ottenere risultati funzionali eccellenti senza compromettere l’aspetto estetico, migliorando la soddisfazione e la qualità di vita dei pazienti. Una buona estetica post-operatoria contribuisce inoltre a ridurre l’impatto psicologico dell’intervento, favorendo un recupero più sereno e una più rapida ripresa delle normali attività sociali e lavorative.

Altri benefici della chirurgia miniinvasiva

Con l’endoscopio si ottiene una visione estremamente dettagliata delle strutture anatomiche: il beneficio della chirurgia mininvasiva non è soltanto estetico, ma consiste anche in una migliore visualizzazione dei tessuti e delle strutture delicate. Questo permette al chirurgo di operare:

  • con maggiore precisione e sicurezza;
  • riducendo il rischio di complicanze;
  • migliorando i risultati sia funzionali che estetici per il paziente.

Vantaggi estetici e funzionali della chirurgia tiroidea mininvasiva

Scegliere Auxologico Capitanio significa affidarsi a un team che valorizza sia l’aspetto estetico sia l’efficacia clinica. Usiamo solo le tecnologie più aggiornate per garantire risultati visibili e duraturi.


Tecniche chirurgiche mininvasive disponibili

Presso Auxologico Capitanio proponiamo due approcci mininvasivi innovativi:

Entrambi rappresentano soluzioni senza cicatrici visibili, con risultati estetici eccellenti.


Chi è un buon candidato per la chirurgia mininvasiva della tiroide?

L’intervento è ideale per:

  • Pazienti con tumori tiroidei ≤ 5 cm;
  • Diagnosi di carcinoma tiroideo differenziato;
  • BMI normale o peso corporeo nella norma;
  • Persone che sviluppano cheloidi o cicatrici visibili al collo.

Chi potrebbe non essere idoneo?

Non tutti possono accedere a questo tipo di chirurgia. Tra i criteri di esclusione:

  • Precedenti interventi o radioterapia su testa/collo;
  • Tireotossicosi non controllata;
  • Cancro tiroideo avanzato o con metastasi linfonodali/distanza;
  • Malattia di Graves, a causa della ghiandola infiammata e ipervascolarizzata.

La chirurgia mininvasiva tiroidea in sintesi

Pur offrendo risultati superiori sia dal punto di vista estetico che clinico, la chirurgia mininvasiva richiede:

  • Tecnologie avanzate.
  • Chirurghi altamente specializzati.

Il team di Auxologico Capitanio valuterà attentamente ogni singolo caso, per individuare l’approccio più adatto alle esigenze mediche e personali del paziente.


Chirurgia Mininvasiva di Tiroide e Paratiroide: Domande Frequenti

  • Che cos’è la chirurgia mininvasiva della tiroide e delle paratiroidi? La chirurgia mininvasiva utilizza piccole incisioni e strumenti ad alta tecnologia per trattare patologie della tiroide e delle paratiroidi, riducendo l’impatto estetico e favorendo un recupero più rapido rispetto alla chirurgia tradizionale.
     
  • Quali sono i principali vantaggi rispetto alla chirurgia tradizionale? I vantaggi includono assenza o minima cicatrice visibile, minore dolore post-operatorio, recupero più veloce, minori complicanze e risultati estetici superiori.
     
  • In quali casi è indicata la chirurgia mininvasiva? È indicata per noduli tiroidei fino a 5 cm, gozzi selezionati, carcinomi tiroidei differenziati in stadio iniziale e alcune patologie delle paratiroidi.
     
  • Chi non può sottoporsi a questo tipo di intervento? Non sono candidati ideali i pazienti con precedenti interventi o radioterapia su collo, tireotossicosi non controllata, tumori avanzati o metastasi, o malattia di Graves attiva.
     
  • Che cos’è la tecnica transorale (TOETVA)? È una tecnica mininvasiva che permette di raggiungere la tiroide attraverso piccole incisioni all’interno della bocca, evitando cicatrici visibili sul collo.
     
  • Che cos’è la MIVAT? La MIVAT (Tiroidectomia Video-Assistita Mini-Invasiva) utilizza una piccola incisione al collo e una telecamera ad alta definizione per una visione dettagliata e una chirurgia precisa.
     
  • Quanto dura l’intervento mininvasivo? La durata varia in base alla complessità, ma generalmente è simile o leggermente inferiore rispetto alla chirurgia tradizionale, grazie a una minore dissezione dei tessuti.
     
  • Quali sono i tempi di recupero dopo l’intervento? Il recupero è generalmente rapido: molti pazienti tornano alle normali attività in pochi giorni e il ricovero ospedaliero è spesso di 1-2 notti.
     
  • Rimarrà una cicatrice visibile? Con la tecnica transorale non ci sono cicatrici visibili; con la MIVAT la cicatrice è molto piccola e spesso quasi invisibile dopo la guarigione.
     
  • È un intervento doloroso? Il dolore post-operatorio è solitamente lieve e ben controllato con analgesici comuni, grazie alle incisioni ridotte e alla minore manipolazione dei tessuti.
     
  • Quali sono i rischi e le complicanze? Come ogni intervento, esistono rischi (sanguinamento, infezione, lesione del nervo ricorrente, ipoparatiroidismo), ma la mininvasività riduce la probabilità di complicanze rispetto alla chirurgia tradizionale.
     
  • È necessario sospendere i farmaci prima dell’intervento? Il chirurgo e l’anestesista valuteranno caso per caso se sospendere o modificare la terapia in corso, soprattutto anticoagulanti o farmaci per la tiroide.
     
  • Serve una preparazione particolare prima dell’intervento? Generalmente sono richiesti esami preoperatori (analisi del sangue, ECG, radiografia torace) e il digiuno dalla mezzanotte precedente l’intervento.
     
  • È necessario il ricovero ospedaliero? Sì, ma la degenza è breve: nella maggior parte dei casi 1-2 giorni, salvo complicazioni.
     
  • Come avviene il follow-up dopo l’intervento? Dopo l’intervento sono previsti controlli clinici e strumentali, con una prima visita chirurgica a 10 giorni e una valutazione ORL a 40 giorni.
     
  • Cosa succede se si sviluppano complicanze? Il team multidisciplinare di Auxologico è preparato a gestire rapidamente qualsiasi complicanza, garantendo sicurezza e continuità assistenziale.
     
  • Si può ripetere la chirurgia mininvasiva in caso di recidiva? La possibilità di un nuovo intervento mininvasivo dipende dal tipo di recidiva e dalle condizioni anatomiche; il chirurgo valuterà la soluzione più sicura.
     
  • Si possono trattare anche i tumori maligni con la chirurgia mininvasiva? Sì, alcuni carcinomi tiroidei differenziati in fase iniziale possono essere trattati con tecniche mininvasive, sempre dopo un’attenta valutazione multidisciplinare.
     
  • Quali tecnologie vengono utilizzate durante l’intervento? Auxologico utilizza sistemi endoscopici full HD, monitoraggio intraoperatorio del nervo ricorrente (IONM) e, se necessario, autofluorescenza per l’identificazione delle paratiroidi.
     
  • Come posso prenotare una visita o richiedere informazioni? Puoi prenotare online, telefonicamente o recarti direttamente presso una delle sedi Auxologico. Il personale è sempre disponibile per rispondere a ogni domanda e guidarti nel percorso di cura

Prenota in Auxologico

Visita Chirurgia Generale Visita Endocrinochirurgica


Chirurgia tiroide, articoli correlati