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Coronavirus/Covid-19: una finestra sull'emergenza

Pubblicato il 31/03/2020 - Aggiornato il 02/07/2020

Con questa rubrica vogliamo condividere le testimonianze delle persone direttamente impegnate nella lotta al Coronavirus: medici, infermieri, personale tecnico e amministrativo di Auxologico, che stanno assicurando l'accoglienza e la cura dei malati Covid.

DALL'OSPEDALE SAN LUCA

La prima video-intervista arriva dall'Ospedale San Luca, completamente riorganizzato per rispondere a questa emergenza.

Abbiamo sentito il Dott. Giovanni Battista Perego, Responsabile dell’Area di degenza COVID-19.

LA TESTIMONIANZA DI FRANCESCA, INFERMIERA IN PRIMA LINEA CONTRO IL CORONAVIRUS

La seconda intervista arriva sempre dall'Ospedale San Luca: Francesca Donini, Infermiera dell’Area di degenza COVID-19, racconta come si svolge l'attività a supporto dei pazienti e come sta vivendo questa esperienza dal punto di vista personale e professionale.

UNA PASQUA DIVERSA, IN ATTESA DI RIPARTIRE

Mario Colombo, Direttore Generale di Auxologico, manda gli auguri per una Pasqua diversa, ma carica di speranza e di desiderio di tornare alla salute e a una vita normale.

L'ESPERIENZA DI UN'ANESTESISTA A FIANCO DEI MALATI PIÙ GRAVI DI CORONAVIRUS

La Dott.ssa Fiorella Nobili, Responsabile del Servizio di Anestesiologia e Rianimazione del Reparto Covid 19 di Auxologico San Luca, racconta la sua esperienza, professionale e umana, nell'assistenza dei pazienti della Terapia Intensiva. Riuscire a comunicare e a collaborare con il paziente fa la differenza e spesso è decisivo nell'ottenere risultati straordinari nel lungo percorso di guarigione.

LA RICERCA DI AUXOLOGICO CONTRO IL COVID-19 (CORONAVIRUS)

Il Prof. Gianfranco Parati, Direttore Scientifico e Direttore del Dipartimento Cardio-Neuro-Metabolico di Auxologico, racconta l'impegno di Auxologico per la ricerca sul Covid-19 finalizzata a conoscere meglio questa malattia e a curarla in modo efficace.

COME CONTINUA LA RIABILITAZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

L’epidemia di Coronavirus ha nascosto, ma non eliminato, condizioni acute che generano grave disabilità. Pensiamo a ictus cerebrali ischemici o emorragici, polinevriti, interventi neurochirurgici per tumori del sistema nervoso, politraumi.

LA RIABILITAZIONE DEI PAZIENTI POST-COVID A PIANCAVALLO

L'esperienza di chi sperimenta il contagio da Coronavirus talvolta non termina con il tampone che lo dichiara finalmente "negativo" al virus. Questa infezione infatti, nei casi più gravi che richiedono ospedalizzazione, ha spesso conseguenze ulteriori e di più lungo decorso, che richiedono un percorso di riabilitazione specifico. L'ospedale di Auxologico Piancavallo mette a disposizione un reparto post Covid per venire incontro alle richieste degli ospedali lombardi e piemontesi di trasferimento di pazienti che hanno superato la fase critica dell'infezione da Coronavirus e si sono negativizzati. Nel reparto i pazienti affrontano un programma di riabilitazione multidisciplinare e personalizzato per ridurre le conseguenze della malattia e del prolungato stato di allettamento che si riflettano sul piano fisico e cognitivo-psicologico. 

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