Visita pediatrica
Pubblicato il 11/04/2017 - Aggiornato il 11/04/2024
Staff Servizio Pediatria
Che cos’è la visita pediatrica?
Le visite pediatriche rappresentano uno strumento di grande utilità per una presa in carico, dinamica e prospettica, del bambino che cresce e si sviluppa e contribuiscono a raggiungere importanti obiettivi di prevenzione. Si occupano della salute del bambino nella sua globalità, in accordo con la definizione della OMS secondo cui la salute non è soltanto uno stato caratterizzato da assenza di malattia, ma il raggiungimento di uno stato di benessere fisico, psichico e sociale.
Certamente l’obiettivo di una visita sarà principalmente quello di escludere una patologia, sottostante ai sintomi o segnali che hanno spinto il genitore a richiedere la nostra valutazione e di fornire i relativi consigli terapeutici o esami di approfondimento, laddove necessari.
Ma anche la visita per problemi “acuti “può essere occasione per stabilire un rapporto di fiducia coi genitori e un'opportunità di educazione sanitaria.
In presenza di sintomi clinici quali febbre, tosse, dolori addominali, diarrea sarà utile spiegare ai genitori gli accorgimenti, anche terapeutici, che possono essere attuati, in attesa della visita pediatrica, ma anche di riconoscere i segni di allarme (red flag) che necessitano di una valutazione diretta in Pronto Soccorso pediatrico. Questo può evitare un sovraccarico di lavoro e relative lunghe attese in Pronto Soccorso, ma soprattutto di procrastinare e sottovalutare possibili patologie che necessitano di una pronta presa in carico.
Prima visita pediatrica, quando farla?
La prima visita pediatrica avviene in genere un paio di settimane dopo la dimissione del neonato dall’ospedale e comunque entro i primi 35-40 giorni di vita.
In questa occasione il pediatra si informa sull’andamento della gravidanza, del parto e sulla storia medica della famiglia (genitori, nonni, zii ed eventuali fratelli del nuovo nato), informazioni che potrebbero risultare utili nell’arco della crescita ma anche per eventuali future gravidanze.
Visita pediatrica, a cosa serve?
La prima visita pediatrica è l’occasione per conoscersi e porre le basi di un rapporto di fiducia che è destinato a durare nel tempo e accompagnare il bambino negli anni della crescita.
Il piccolo viene sottoposto a un controllo generale per valutare lo stato di salute e lo sviluppo motorio. Si procede alla misurazione del peso, della lunghezza e della circonferenza cranica, che verranno riportate su apposite tabelle (dette centili o carte di crescita), che serviranno per seguire nei mesi e anni successivi i valori auxologici dell’accrescimento.
Visita pediatrica, in cosa consiste?
La visita comprende una valutazione dei vari organi e apparati e del comportamento neurologico (presenza di ipotono-ipertono, riflessi neonatali, etc.).
Nel corso di questa prima visita si parlerà dell’alimentazione e dell’importanza, laddove possibile, di proseguire l’allattamento materno per i primi 6-12 mesi.
Verranno date indicazioni ai genitori su come relazionarsi col proprio piccolo, come guardarlo e come parlargli. A questo proposito consiglierà il programma di “educazione alla musica”. È infatti ben accertato come i bambini accompagnati da esperienze musicali nella vita prenatale e neonatale, producano vocalizzi e lallazioni più precocemente e con maggior varietà rispetto agli altri bambini. Cantare per il proprio piccolo sia singolarmente che mamma e papà insieme, aumenta la capacità di attenzione, di memorizzazione e di apprendimento del piccolo.
Altro argomento affrontato sarà quello dei vaccini, proposti a partire dal 3° mese. Verranno forniti consigli sul sonno e sulle misure per ridurre il rischio di SIDS (ovvero la sindrome della morte in culla). Il pediatra si informerà anche sullo stile di vita della famiglia (presenza di fumatori, abitudini alimentari).
Visite pediatriche nei primi 2 anni di vita
E' importante sottolineare quanto siano importanti le visite pediatriche nei primi 2 anni di vita.
È il concetto dei primi 1000 giorni di vita, cioè del periodo che intercorre tra il concepimento e i primi due anni di vita, finestra di vulnerabilità ma anche di opportunità, che è determinante per la salute futura. Gli interventi preventivi, protettivi o curativi realizzati con tempestività in questa primissima fase di vita, portano a risultati di salute a breve, medio e lungo termine non solo per il bambino e l’adulto che sarà, ma anche per i genitori ed eventuali fratellini che verranno.
Visita pediatrica, le norme di preparazione
In occasione di tutte le visite, in particolare alla prima, i genitori dovranno portare i documenti della dimissione dal nido, di eventuali ricoveri, se possibile i precedenti dati di crescita e fornire, in caso di problemi acuti, un dettagliato resoconto dei sintomi (ed eventuali terapie) che hanno portato alla visita.
La visita pediatrica in Auxologico
La visita pediatrica è attualmente disponibile presso le sedi di Auxologico Procaccini (a Milano) e Auxologico Como.
