Salta al contenuto principale

Test per valutazione sistema nervoso autonomo (Test neurofisiologico per studio sistema nervoso vegetativo)

Pubblicato il 12/07/2021 - Aggiornato il 15/07/2021

Prof.ssa Daniela Lucini

Responsabile Servizio Medicina dello Sport e dell'Esercizio Fisico

Il test non invasivo, serve per valutare il sistema nervoso autonomo, che controlla in modo “autonomo” il funzionamento dei nostri organi. Tale sistema è coinvolto nella patogenesi di moltissime patologie cronico-degenerative come l’ipertensione arteriosa, il diabete, la cardiopatia ischemica, la sindrome da stress. È infatti uno dei meccanismi che vengono nettamente migliorati dall’esecuzione regolare di attività fisica endurance.

Il test viene eseguito quando è necessario definire un coinvolgimento del sistema nervoso autonomo in alcune condizioni cliniche (ad esempio ipertensione arteriosa, diabete, sindrome metabolica, sindrome da stress) o quando si voglia verificare un suo miglioramento dopo percorsi terapeutici sia farmacologici che non farmacologici. Tra questi l’esercizio fisico e le tecniche di rilassamento mentale/muscolare ne sono gli esempi principali.

Lo studio del sistema nervoso autonomo in ambito clinico, e quindi con metodiche non invasive, può essere effettuato mediante analisi spettrale delle variabilità cardiovascolari. Tale tecnica si avvale della registrazione in continuo, non invasiva, di segnali biologici:

  • ECG monotraccia;
  • attività respiratoria;
  • pressione arteriosa.

In particolare il segnale elettrocardiografico viene rilevato dal paziente mediante il posizionamento sul torace di 3 elettrodi (come per eseguire un semplice elettrocardiogramma) e il segnale respiratorio viene rilevato mediante posizionamento sul torace del paziente di una cintura in velcro contenente sensore piezoelettrico: entrambi i segnali vengono inviati in tempo reale a un computer con collegamento bluetooth, eliminando così qualsiasi rischio elettrico.

Il segnale pressorio viene rilevato mediante una sonda con trasduttore pletismografico posta al dito del paziente.

IL SERVIZIO DI MEDICINA DELLO SPORT E DELL'ESERCIZIO FISICO DI AUXOLOGICO

Il Servizio di Medicina dello Sport e dell'Esercizio Fisico di Auxologico si occupa di:

  • utilizzare l’attività fisica e lo sport, accanto a tutti gli altri stili di vita salutari, come strumento di benessere oltre che di prevenzione e terapia di moltissime malattie;
  • coadiuvare l’atleta e lo sportivo, sia amatoriale che professionista, nella pratica dell’attività fisica

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI


Oltre 60 anni di
ricerca e cura
Oltre 60 anni di
ricerca e cura

Dal 1958 Auxologico opera nei settori della ricerca biomedica e dell'assistenza sanitaria di alta specializzazione per assicurare ai pazienti le cure più aggiornate ed efficaci.

20 sedi in
Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania
20 sedi in
Lombardia, Piemonte, Lazio e Romania

Una rete integrata di strutture ospedaliere, ambulatoriali e di ricerca dedicata ai pazienti, dai più giovani agli anziani.

1.300.000
Persone/Anno
1.300.000
Persone/Anno

La fiducia dei pazienti si traduce ogni anno in 4 milioni di prestazioni ambulatoriali e in 178.000 giornate di ricovero erogate da oltre 1800 professionisti sanitari.

Salute
accessibile
Salute
accessibile

Garantiamo un servizio di elevata qualità clinica, per tutti, sia con il Servizio Sanitario Nazionale sia in regime privato con diverse soluzioni (Tariffa Smart, Convenzioni, Plus).