
Potenziali Evocati Somato-Sensoriali (PESS o SEPS)
Pubblicato il 07/03/2017 - Aggiornato il 29/11/2021
Queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il colloquio con il tuo medico di fiducia.
POTENZIALI EVOCATI SOMATOSENSORIALI (PESS O SEPS)
I Potenziali Evocati Somatosensoriali servono a studiare la conduzione degli stimoli sensitivi lungo il nervo periferico e il midollo e l’arrivo a livello della corteccia cerebrale: consentono di studiare non solo la conduzione centrale, ma in qualche caso anche lesioni che colpiscono il tratto periferico della via a diversi livelli.
L’esame è indolore e consiste nel registrare mediante appositi elettrodi posizionati lungo la colonna e sul capo le risposte elettriche evocate dalla stimolazione - con degli impulsi elettrici di bassa intensità - di alcuni nervi al polso e alla caviglia.
PER QUALI MALATTIE SONO INDICATI?
I potenziali evocati somatosensoriali sono utilizzati principalmente nella diagnosi delle seguenti patologie:
- patologia del sistema nervoso periferico: polineuropatie, plessopatie, radicolopatie;
- patologia del sistema nervoso centrale;
- spondilosi cervicale, mielopatie;
- malattie demielinizzanti;
- malattie generalizzate del sistema nervoso centrale;
- patologia del tronco encefalico;
- patologia degli emisferi cerebrali.