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L’obesità rende carenti di Vitamina D

Pubblicato il 16/06/2017 - Aggiornato il 21/10/2024

L'obesità predispone a carenza di vitamina D e ad anomalie del metabolismo del glucosio.

Attualmente è discusso se la supplementazione di vitamina D in persone carenti possa migliorare il metabolismo del glucosio mediante interazione con modulatori della sensibilità all'insulina (il cui difetto predispone a diabete), quali l’ormone adiponectina e le sue subunità dette oligomeri. 

Uno studio ospedaliero di 4 settimane condotto dai ricercatori di Auxologico Piancavallo in collaborazione con ricercatori dell'Università del Piemonte Orientale e dell'Università di Torino ha inteso valutare gli effetti della vitamina D sugli oligomeri dell'adiponectina in soggetti con grave obesità inseriti in un programma individualizzato di riabilitazione metabolica, costituito da terapia dietetica ipocalorica ed esercizio fisico aerobico. 

La somministrazione di vitamina D ha promosso l'aumento di adiponectina ad alto peso molecolare migliorando il rapporto fra leptina e tale oligomero. Questi nuovi risultati suggeriscono un'azione favorevole della vitamina D su modulatori intermedi del metabolismo glicemico nella grave obesità.
 

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28475159