IL LINGUAGGIO DELLA MENTE: FRATTALI E SUONI DELL'INCONSCIO di Simone Frettoli, ospite di Auxologico Procaccini, nel contesto del progetto AuxoArte.
LA MOSTRA
Cosa si nasconde sotto la nostra mente? Finalmente possiamo svelarlo!
Un incredibile viaggio attraverso l'intuizione delle onde magnetiche mentali. Utilizzando la tecnologia EEG, le frequenze delle onde cerebrali diventano visibili come Immagini e udibili come Musica. La mostra trasforma il mistero del pensiero in una straordinaria esperienza artistica e scientifica. Attraverso immagini digitali (i frattali), create a partire dai dati EEG, e musiche generate dalle onde cerebrali, questa esposizione dà forma e suono all'attività mentale, invitando a esplorare la connessione profonda tra mente, arte e scienza. I "frattali", con la loro estetica ipnotica, rappresentano la struttura armoniosa e infinita del pensiero umano, mentre le composizioni sonore traducono le frequenze cerebrali in paesaggi musicali vibranti. Questi simboli visivi e sonori non solo riflettono lo stato di equilibrio mentale, ma hanno il potere di indurre armonia e benessere nell’osservatore, creando un effetto di trascendenza fisica e spirituale.
DOVE E QUANDO
Vieni a scoprire IL LINGUAGGIO DELLA MENTE: FRATTALI E SUONI DELL'INCONSCIO di Simone Frettoli presso la sede di Auxologico Procaccini, in via Niccolini 39 angolo via Procaccini a Milano (M5 Monumentale).
La mostra avrà luogo dal 4 dicembre 2024 al 4 aprile 2025,
dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20.00 e il sabato dalle 8.30 alle 17.00.
Ingresso libero
AUXOARTE
AuxoArte è un progetto nato negli anni 2000 con l’obiettivo di accrescere ancor di più il legame di Auxologico con i territori in cui ha le proprie strutture sanitarie. L’Ospedale, il Poliambulatorio, il Centro di Ricerca si aprono all’arte, alla sua bellezza ed ai suoi messaggi profondi. Così, mentre si è in sala di attesa, lungo i corridoi dei reparti e degli ambulatori, nelle hall e negli spazi comuni, i pazienti, gli accompagnatori ed il personale di Auxologico potranno anche ammirare opere d’arte, in forme espressive diverse. Essere vicini al territorio significa per Auxologico anche esserne parte attiva, favorendo iniziative culturali e di promozione dell'arte mettendo a disposizione di enti no profit le proprie sale riunioni e di formazione.