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Linfodrenaggio Manuale e Bendaggio Elastocompressivo Linfatico

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Pubblicato il 13/02/2017 - Aggiornato il 15/02/2024

Queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il colloquio con il tuo medico di fiducia.

Il linfodrenaggio manuale è una tecnica di massaggio volta a stimolare il drenaggio dei liquidi in eccesso, per consentirne il riassorbimento. Il bendaggio elastocompressivo favorisce la riduzione dell’edema e consente di mantenere i risultati raggiunti con il linfodrenaggio manuale. Leggi l'articolo completo per approfondire.

Dott. Antonio Robecchi Majnardi

Direttore U.O. Medicina Riabilitativa - Auxologico Mosè Bianchi

Direttore U.O. Medicina Riabilitativa Ambulatoriale Lombardia

Dott. Andrea Vetere

Staff U.O. Riabilitazione Neuromotoria - Auxologico Capitanio

Dott.ssa Rosangela Gilardini

Staff U.O. Riabilitazione Neuromotoria - Auxologico Capitanio

Dott.ssa Elena Mapelli

Staff U.O. Riabilitazione Neuromotoria - Auxologico Capitanio

Sistema linfatico: cos'è?

Il sistema linfatico è un sistema circolatorio che corre parallelo al sistema arterioso e venoso. È presente in tutti i distretti del corpo e nella maggior parte degli organi.

È costituito da vasi linfatici, che si occupano di trasportare la linfa verso il circolo sanguigno, e dai linfonodi, che hanno sia una funzione di filtraggio della linfa, sia una funzione immunitaria.

Il sistema linfatico è essenziale per il mantenimento dell’equilibrio chimico-fisico dei liquidi corporei, per il metabolismo dei grassi alimentari, delle vitamine e delle proteine e ha un importante ruolo nella regolazione della difesa immunitaria e dei processi di detossificazione.


Linfodrenaggio manuale, quando e perché è utile?

Attraverso manovre manuali a bassa pressione, questo tipo di massaggio fa sì che i liquidi presenti in gran quantità all’interno di un distretto corporeo - ad esempio le gambe - vengano convogliati nel circolo sanguigno. Il linfodrenaggio manuale è indicato in caso di:

  • linfedemi primari e secondari;
  • flebolinfedemi;
  • lipedemi e lipolinfedemi;
  • edemi post-traumatici e post-chirurgici (distorsioni, esiti di fratture);
  • ematomi;
  • malattie reumatiche;
  • sindrome dolorosa regionale complessa;
  • insufficienza venosa;
  • cicatrici e ulcere della pelle;
  • inestetismi legati al ristagno di liquidi in eccesso;
  • come intervento di cura palliativa.

Gli effetti principali del linfodrenaggio manuale sono:

  • antiedemigeno e di conseguenza miglioramento delle funzioni motorie;
  • stimolazione immunitaria;
  • miglioramento della microcircolazione;
  • effetto cicatrizzante;
  • effetto biostimolante;
  • azione antalgica.

Linfodrenaggio manuale: controindicazioni

Le controindicazioni al linfodrenaggio sono:

  • tumori maligni non trattati;
  • infezioni generali o locali (caratterizzate da uno stato febbrile) o in trattamento con antibiotico;
  • trombosi venosa profonda e tromboflebiti;
  • insufficienza cardiaca o polmonare grave;
  • insufficienza renale;
  • TBC.

Bendaggio elastocompressivo, quando e perché è utile?

Il bendaggio elastocompressivo è un bendaggio multistrato e multimateriale a compressione graduata che favorisce la riduzione dell’edema. Il bendaggio elastocompressivo è una componente fondamentale della terapia decongestionante complessa (linfodrenaggio manuale, bendaggio elastocompressivo, ginnastica decongestionante e educazione del paziente) nel trattamento di linfedemi, flebolinfedemi e lipedemi ed è applicabile agli arti superiori o inferiori su prescrizione medica.


Come si svolge il linfodrenaggio in Auxologico?

Il paziente effettua una prima visita con uno specialista (fisiatra, chirurgo vascolare, angiologo, ortopedico) che valuta la problematica a carico del sistema linfatico e dà indicazione al trattamento con linfodrenaggio e bendaggio elastocompressivo.

Il paziente viene poi preso in carico dal fisioterapista che durante il primo incontro provvederà, dopo un’attenta valutazione e un colloquio, a definire un programma riabilitativo personalizzato che tenga conto degli obiettivi da raggiungere, delle problematiche del paziente, ma anche delle sue preferenze.

Il trattamento fisioterapico prevede linfodrenaggio manuale e bendaggio elastocompressivo. A completamento del percorso proposto, si possono effettuare sedute di fisioterapia volte a potenziare, tramite l’esercizio attivo, l’effetto del linfodrenaggio e del bendaggio elastocompressivo.

Al paziente verranno infine forniti consigli riguardo la gestione del proprio disturbo e i comportamenti da seguire, per mantenere il beneficio ottenuto con il linfodrenaggio e il bendaggio elastocompressivo.


Informazioni e prenotazioni

Questa prestazione è disponibile presso le seguenti sedi di Auxologico:

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